giovedì 2 dicembre 2010

RIPT Apparel t-shirts


La mia magnifica maglietta "The Evolution of the Force"!

Ecco la maglietta che ho comprato da RIPT Apparel.

RIPT Apparel è un sito che propone una maglietta diversa ogni giorno. E' possibile acquistare quella maglietta con quel disegno solo per 24 ore.

Ho acquistato e pagato con PayPal.

Dopo un mesetto mi arriva la t-shirt (arriva dall'America!).

Apro il pacco: la maglietta sembra a posto, ma c'é un problema.

Questo:


Ecco le foto della mia maglietta col buco!
Ti prego, moglie mia, ricucila tu! Per favore!

C'è un buco sulla spalla!

Scrivo subito una email alla RIPT Apparel, dove dico che non gli mando la maglietta indietro, che deve attraversare mezzo mondo, ma che non comprerò mai più da loro e che sono deluso.

Il giorno dopo mi arriva da loro una email che dice: "Ci dispiace per l'inconveniente, la risarciremo completamente". Ed è vero.

Mi hanno subito fatto un risarcimento PayPal dell'intero importo (compreso di spese di spedizione)!

E io mi sono pure tenuto la maglietta!

Ci sono molte aziende italiane, anche importanti, che dovrebbero imparare dalla professionalità di questa gente!

Viva RIPT Apparel! Vi consiglio vivamente l'acquisto su questo sito!

venerdì 19 novembre 2010

Dell'Utri era il mediatore...

Nella foto, l'espressione di Dell'Utri,
mentre Mangano entra volando dalla finestra...

Ormai è notizia.

Cito dal sito dell'Ansa:

"Il senatore Marcello Dell'Utri avrebbe svolto una attivita' di ''mediazione'' e si sarebbe posto quindi come ''specifico canale di collegamento'' tra Cosa nostra e Silvio Berlusconi."

E poi prosegue:

"Il mafioso Vittorio Mangano fu assunto, su intervento di Marcello Dell'Utri, come ''stalliere'' nella villa di Arcore non tanto per accudire i cavalli ma per garantire l'incolumita' di Silvio Berlusconi."

Adesso aspettiamo di vedere cosa si inventeranno come scusa per difendersi.

Le possibilità sono varie:

1) C'è stato uno scambio di persona! Io non sono Dell'Utri! Mi chiamo Dell'Uteri! Io e il mio caro amico Berlustoni siamo estranei ai fatti!

2) Sono stato solo un mediatore! Cioè, mica sono mafioso io! Io facevo incontrare la mafia con Berlusconi, ma ero solo un tramite, un mezzo. Sono stato anche il tramite tra mio cugino Vincenzo e un'autoradio rubata: e mica l'ho rubata io!

3) Adesso sono guarito! Si, è vero, sono stato mafioso fino al 1992, ma adesso è finita. Mi sono disintossicato dalla mafia! Ora sto bene...

4) Mangano è un eroe! AIUTO SUPER MANGANO! SALVAMIIII! -E Super Mangano entra dalla finestra volando, prende Dell'Utri e se lo porta in cielo!-

mercoledì 10 novembre 2010

Ricchi e Poveri

Nella foto, Sallusti mentre si concentra
per interpretare i bisogni della gente.


Sullo spunto di un post del blog Metilparaben, segnalo una parte del polemico articolo del sempre sagace Alessandro Sallusti su "Il Giornale":

"Che la presunta rivolta antiberlusconiana non sia invece cosa seria lo si è capito anche ieri sera guardando «Vieni via con me», ennesimo contenitore Rai di pattume vario ma, ovviamente, d'autore. Come possono interpretare i bisogni della gente uno scrittore miliardario (Saviano), due conduttori televisivi strapagati (Fazio e Littizzetto, due milioni all'anno di reddito a testa), un direttore d'orchestra con la puzza sotto il naso (Abbado), il solito Benigni più furbo che bravo (4 milioni di reddito per sparare battute) e l'immancabile Vendola, comunista da 16mila euro mese? Cosa c'entra gente così con i cassaintegrati, gli alluvionati, i terremotati? I cittadini cercano leader politici credibili e soluzioni concrete. "

Il simpatico Sallusti, ci pone davanti a questo dilemma dei "miliardari" che non "possono interpretare i bisogni della gente". Invece Berlusconi, 74° uomo più ricco del pianeta, i bisogni della gente comune li capisce bene, perché è santo.

Bravo Sallusti.

venerdì 29 ottobre 2010

Misterbianco come Terzigno

Ecco una foto di Misterbianco tra 2 anni.


Ringrazio il mitico Joseph per la segnalazione di questo articolo de ilfattoquotidiano.it, dal simpatico titolo "Misterbianco come Terzigno", che spiega bene la situazione.

Approfitto quindi per parlare sul mio blog di un problema a me molto vicino.

Vicinissimo.

A 350 metri.

Infatti a Misterbianco abbiamo la fortuna di avere una discarica a 350 mt dal centro abitato. Una discarica che produce miasmi che spesso non ci permettono di tenere le finestre aperte o di camminare per strada.

Si è creato un comitato di cittadini che ha raccolto 5000 firme da presentare al Prefetto, al Presidente della Regione e al Ministro dell’ambiente (io sapevo anche al Presidente della Repubblica), per chiedere la chiusura della discarica.

Il Presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo ha presentato il piano regionale di gestione rifiuti che prevede l'ampliamento dell'attuale discarica.

In evidente ritardo, i politici misterbianchesi di tutti gli schieramenti, si stanno adesso interessando al problema. Ancora non si è capito in che modo. Ma si stanno interessando.

A tal proposito le proposte avanzate dai nostri politici sono state le più disparate:

1) mandiamo i rifiuti ad Amsterdam, che ci costa di meno conferirli in discarica (invece per portarli ad Amsterdam risparmiamo i miliardi...);

2) troviamo una nuova collocazione per la discarica, ad esempio Paternò (in modo da scaricare il problema a qualcun altro che, a sua volta, dopo tot anni, tenterà di scaricarlo su qualcun altro e così via... insomma si inizierebbe a parlare di "discaricabarile");

3) costruiamo un "Termovalorizzatore" (un modo pulito per chiamare un impianto che non valorizza un tubo, ma che invece brucia la spazzatura e ci rimanda nell'aria delle simpatiche polveri di scarico);

4) lanciamo 4.653 fialette puzzolenti in giro per Misterbianco, in modo da abituarci alla puzza e convivere con la discarica, organizzando visite guidate delle scuole (naturalmente quest'ultima proposta l'ho aggiunta io, anche se a rileggerla sembra quasi la più intelligente...).

Anche un bambino cieco e dislessico si accorgerebbe che queste proposte sono soluzioni vecchie ad un problema attuale. Non è con questi metodi tardo-medievali, che si risolverà la questione.

Il problema si risolve invece, pensando a soluzioni moderne: la raccolta differenziata massiccia porta ad avere una produzione di scarti prossima allo zero. Insomma della spazzatura non si butta via niente, ma anzi diventa ricchezza.

Sembrerebbe fantascienza, ma c'è chi lo sta facendo veramente. Ad esempio "Il Centro Riciclo Vedelago" di Vedelago, in provincia di Treviso. Aggiungo un video che non ha bisogno di commenti:



Questi ci dimostrano che le soluzioni che tutti ci propongono da anni sono obsolete.

Allora io avanzo l'idea, non di chiudere la discarica, ma di renderla moderna. Di costringerla ad essere, non semplicemente "a norma", ma di essere oltre la norma, di essere produttiva ed eco-compatibile.

Ma so anche che questo è un progetto praticamente irrealizzabile, perché siamo in Sicilia, e gli interessi e i conflitti di interesse sono tanti...

In chiusura, segnalo anche l'interessante articolo di Repubblica sulla "irresistibile ascesa" di Salvatore Proto.

Ritorno al Futuro (Recensione)


Ecco un'intelligente prova fotografica
della mia divertita presenza all'evento...


Incredibilmente l'altra sera il cinema era strapieno.

Cioè, detto tra noi, è un film di 25 anni fa che rimandano in tv tre volte l'anno...

E invece c'era un sacco di gente.

La sensazione era bellissima. Un sacco di ragazzi che aspettavano di rivedere tutti insieme un film che, probabilmente, conoscevano già quasi tutto a memoria. Inutile dirvi che il tasso medio di nerdaggine nell'aria era sopra i livelli di guardia...

Il film come è stato?

Tecnicamente: uguale.
Cioè, doveva essere rimasterizzato con l'audio Dolby Digital 5.1, ma sinceramente a me è sembrato lo stesso. Sarò io che avrò le orecchie di un ultra-novantenne sordo, ma tutto 'sto surround non l'ho sentito. L'immagine era nitida, come può essere nitido un film di 25 anni fa...

Emozionalmente: uguale.
Insomma, sembra incredibile, ma mi è venuta ancora una volta la pelle d'oca quando George McFly dà il pugno a Biff Tannen! Perché se un film è fatto bene, ci puoi trovare sfumature nuove anche a guardarlo 200 volte! Beh... forse 200 son un po' troppe... mah... insomma... avete capito...

E poi rivedere Michael J. Fox giovane e in salute, una lacrimuccia me l'ha fatta scendere...

Un capolavoro che resiste alla prova degli anni (la gente in sala ha riso a tutte le battute...) e che ci riconferma che c'è un tipo di film che purtroppo gli americani non sanno fare più.

Da segnalare negativamente che al cinema non c'era uno straccio di gadget. Voglio dire: riproponi un film per soli appassionati, in fondo, in fondo, solo per farci su un altro po' di soldi, e poi non mi vendi una maglietta? Un poster? Una tazza? Uno spazzolino? Stupidi. L'unico cartonato presente, con la locandina del film, è stato difeso a spada tratta dai tizi del cinema, da un'orda inferocita di nerd, i quali hanno tentato di sottrarlo furtivamente in ogni modo...

P.S.: Il buon Lupinanto, che tra l'altro non si ricordava quasi niente del film, si è sorbito con una calma degna e signorile, tutte le mie fastidiosissime anticipazioni su battute e scene del film. Dopo questa prova di infinita e saggia pazienza è già stato segnalato al Vaticano per la beatificazione preventiva...
Mia moglie si è invece strategicamente seduta a due posti di distanza da me e mi guardava ogni tanto, gioendo della distanza, che le ha impedito di sentire le mie anticipazioni...

mercoledì 27 ottobre 2010

Back to Ritorno al Futuro



Oggi e solo oggi, in diverse sale italiane, in occasione del suo 25° anniversario, verrà proiettato il primo Ritorno al Futuro, in versione rimasterizzata con audio Dolby Digital 5.1.

Io ho già comprato i biglietti e lo andrò a vedere insieme al caro Lupinanto.

Che dire del miglior film di fantascienza mai scritto?

Niente.

Semplicemente, che è il miglior film di fantascienza mai scritto.

Sono passati 25 anni da quando il sig. Robert Zemeckis, in un'evidente ispirazione divina, scrisse la sceneggiatura di Ritorno al Futuro. Anche la scelta di Michael J. Fox nel ruolo di Marty McFly ha qualcosa di miracoloso: in origine infatti era stato scelto Eric Stoltz, che fu sostituito dopo 6 settimane di riprese, perché "mancava di quell'ironia che il regista cercava".

Ecco un'immagine di Eric Stoltz
mentre Doc gli rivela che sarà
licenziato tra 6 settimane...

Ecco lo spot americano prodotto in occasione della reunion del cast:



Che tristezza infinita vedere Michael J. Fox, nell'ultima scena, che non riesce a stare fermo a causa del morbo di Parkinson, diagnosticatogli nel 1991. Mannaggia.

Comunque, dopo la visione di stasera, farò un post sul blog con le impressioni del dopovisione.

P.S.: avverto i cari Lupinanto, consorte sua e consorte mia, che sarà difficilissimo guardare il film con me! Prevedo una serie di "Zitto! Ignobile essere!" o "Ssshhh! Brutto imbecille!" mentre anticipo le battute del film che so a memoria! Ad esempio durante: "Ehi tu porco levale le mani di dosso.". Eh, eh, eh...

mercoledì 6 ottobre 2010

Inception (Recensione)


Cominciamo col chiarire che Inception non vuol dire "innesto", ma "inizio".

E finiamo col dire che è un grande film. Con una grande regia.

Christopher Nolan era già stato osannato dal mondo per il suo Batman - The Dark Knight. Io lo avevo osannato anche per Memento. Ma in questo Inception, Nolan dimostra di essere un regista molto misurato e tecnicamente eccelso.

La sceneggiatura (scritta dallo stesso Nolan) è molto complessa, ma il regista riesce nel non facile compito di fare capire allo spettatore ogni aspetto della trama, lasciando tutti con un estremo senso di soddisfazione.

Gli effetti speciali sono veramente ottimi, ma esibiti in maniera molto misurata e mai spaccona.


I
l film sembra essere strutturato su due livelli di lettura. Da una parte c'è la chiara impronta all'azione, alla velocità: ci sono sparatorie, inseguimenti, esplosioni e tutto quello che può ingolosire gli appassionati di film d'azione. Dall'altra parte c'è una forte introspezione, che rallenta il ritmo del film e da spessore alla pellicola. Sembra quasi che il regista abbia girato un film d'azione, solo per potere inserire le scene di contenuto emotivo con cui far passare il vero senso del film. Vai al cinema per vedere un film "action" e ne esci involontariamente arricchito.

Leonardo Di Caprio, con la su interpretazione, riesce a farci dimenticare che era sulla prua del Titanic, con le braccia spalancate, mentre Celin Dion si sgolava. Meno male.


Nella foto, Di Caprio viene fermato
mentre tenta di buttarsi dal Titanic
per non sentire più Celin Dion.

La colonna sonora di Hans Zimmer è davvero ottima ed ha l'innegabile pregio di non avere nessun brano cantato da Celin Dion.

In conclusione: film assolutamente da vedere.

Mi sbilancio: film dell'anno.

P.S.: non mi capitava da tempo di vedere un film intero al cinema nel silenzio più assoluto. La sala era piena, ma la gente non ha fiatato per 2 ore e 20, ipnotizzata da ciò che stava vedendo. Un vero spettacolo.

sabato 18 settembre 2010

Post dal cellulare

Scrivo questo post dal mio nuovo telefono cellulare!

Volevo solo fare una prova.

domenica 12 settembre 2010

Come posso commentare?

Ho deciso di spiegare una volta per tutte come lasciare un commento sul mio blog.

E' molto semplice.

Se si è dentro la pagina di un post, dove si vedono i commenti degli altri uno dopo l'altro, basta cliccare in fondo sulla scritta "Posta un commento". A questo punto si verrà portati nella pagina di gestione dei commenti. Sulla destra vedrete questo box:

da qui potrete scegliere se logarvi con un account google oppure se postare con "Nome/Url" o "Anonimo". Scegliendo una delle ultime 2 possibilità, non sarà necessario essere iscritti a niente.

Scrivete il commento nel box in alto, scrivete la parola che vedete sopra nel box "Verifica Parola" e scegliete, ad esempio, "Nome/Url" e inserite il vostro nome e un sito vostro (facoltativo). Alla fine cliccate su "Pubblica Commento" per inserire il vostro commento sul blog.

Ecco fatto. Vi garantisco che è più difficile scriverlo che farlo.

venerdì 10 settembre 2010

The Expendables (Recensione)


Ho aspettato molto questo The Expendables (in Italia "I Mercenari").

Iniziamo dicendo che l'idea di fondo è ottima: raccogliere un cast di vecchie glorie del passato e fare un film d'azione anni '80, come quelli che ci hanno accompagnato da ragazzini. Film forse un pò ingenui e caciaroni, ma che avevano un valore di intrattenimento altissimo. Insomma Commando, Grosso guaio a Chinatown, Trappola di Cristallo... eh, bei tempi...

Tornando a The Expendables, dicevo che l'intenzione è ottima. Potevano essere migliori invece la sceneggiatura e la regia.

Diciamo che la storia è il minimo sindacale dei film di azione, ed in alcuni punti è anche parecchio debole.

I dialoghi sono troppo forzati. Ognuno deve dire la sua frase epocale per forza e finisce che non ne rimane nessuna impressa. Ci si parla troppo addosso.

La regia di Stallone non è malvagia, anche se i ritmi del film sono molto sbilanciati. Sarebbe stato meglio avere la metà dei dialoghi e il doppio delle scene d'azione. Il sangue realizzato in CG, criticato da molti, a me non è sembrato astidiosamente evidente, tranne in qualche breve scena.

Come ha scritto chiunque abbia parlato di questo film, la scena più goduriosa, che da sola vale il prezzo del biglietto, è quella del dialogo tra Stallone e Schwarzenegger. Ed io confermo!

Nel complesso il film è godibile, ma non regala più di una onesta serata di intrattenimento.
Insomma, poteva essere un capolavoro e invece è stato un mezzo flop.

Nonostante tutto, andatelo a vedere.

C'è anche "Io ti spiezzo in due"!

martedì 17 agosto 2010

Bibione - Mare e (poca) Cultura


Dopo il Campo di Libera, io e mia moglie siamo eccezionalmente in località Bibione.

Nella foto è possibile vedere come lo spirito della scorsa settimana non si sia affievolito, anche in nella vita mondana di una località turistica: questo sono io a mare che dormo con "Lettere a una Professoressa", di Don Lorenzo Milani e i ragazzi di Barbiana, sulla faccia a ripararmi dal sole.

Resisteremo.

sabato 14 agosto 2010

Firenze Libera tutti 2010 - parte seconda



Invece di riposarci, io, Andrea e Gianfranco, abbiamo pensato bene di pubblicare una foto che mostra tutti (o quasi)  i nostri compagni di viaggio.

venerdì 13 agosto 2010

Firenze Libera tutti 2010

Mi trovo in questo momento al campo, organizzato da Libera e Pax Christi, a Firenze. Siamo alla Casa per la Pace. Accanto a me il mio fido stalliere Marco.

La mattina si lavora duramente (all'uliveto) e al pomeriggio si fanno incontri e conferenze.

Qui siamo circa 35 ragazzi.

In tutta Italia siamo 3000.

Questo post serve solo a far sapere dove mi trovo.

E a comunicare alle autorità competenti che, se mi dovesse succedere qualcosa, la colpa è di sicuro di Marco.

E Don Tonio Dell'Olio è veramente uno spasso.

Adesso accanto a me ci sono pure Nico e Andrea: andiamo bene...

martedì 3 agosto 2010

Il Fuoco di Sant'Antonio 2 - La Vendetta


Stanotte.

Anzi, stamattina.

Ore 1.30, circa.

Io e mia moglie già dormivamo.

L'indomani (oggi) mia moglie lavora.

Improvvisamente: PAM-PUM-PATAPAM-PRRAM-PA-PAM-PUM-PAM-PEM... etc.

Un volume di fuoco infernale che dura per circa 10 minuti.

Pausa.

Riprendiamo sonno.

Improvvisamente: PUM-TRAAATAPUM-PUM-PAM-PEM-PAPAM-PAPAPAPAM... etc.

Pausa.

Questo succede per 4 volte.

Il tutto finisce alle 2.00, circa.

Questa si che è civiltà e vera fede.

Se fosse stato un concerto, lo avrebbero interrotto a mezzanotte.

Invece lo stupido e fragoroso rumore dei fuochi d'artificio è un suono tollerabile e armonioso, che può iniziare nel cuore della notte e finire quando si vuole.

Si pensava che il Medioevo fosse finito.

Invece è appena iniziato.

lunedì 2 agosto 2010

Il Fuoco di Sant'Antonio


A Misterbianco si svolge, come ogni tre anni, la festa grande del patrono Sant'Antonio Abate.

Con tutto il rispetto, a me non frega nulla della festa.

Il problema è che, anche se non sono interessato ai festeggiamenti, sono costretto ad interessarmi lo stesso: spostare la macchina parcheggiata perché deve passare il santo, stare attenti a quando si esce e quando si entra perché alcune strade sono bloccate dal santo e comunque, svegliarsi a tutte le ore perché "ci dobbiamo sparare le bombe al santo".

Le bombe, i fuochi d'artificio.

Nel 2010, 9 anni dopo l'attesa "Odissea nello Spazio", la gente si diverte ancora con i botti: PUM! "Ah, ah, ah, che bello", PAM! "Iiiiiih! Incredibile!", PEM! "Sono veramente sbalordito!". Insomma, nell'era della compilazione della mappa del genoma umano, dei viaggi spaziali, dei film 5D, la gente si esalta ancora con due bombarelle.

Lasciando perdere l'aspetto psicologico e il fastidio intrinseco dei fuochi, sparati agli orari più impensabili (alle 7 del mattino, a mezzanotte...), c'é un altro elemento da considerare: i FUOCHI d'artificio, come dice il nome, producono FUOCO.

Ogni volta che si festeggia il patrono, si fa grande sfoggio di potenza di fuoco, con il risultato che ogni anno prende a fuoco qualcosa. Chi abita in centro, deve sempre fare attenzioni che non gli bruci la casa.

Ieri sera, mentre scappavo dal paese, per andare al compleanno di un caro amico, c'era tutto un tratto della S.S.121, direzione Catania, con incendi a bordo strada. Ciò era uno spettacolo raccapricciante ed anche un pericolo per la sicurezza stradale.

I vigili del fuoco ormai vengono tre volte a giorno a Misterbianco, a spegnere gli incendi provocati dai fuochi d'artificio, spostando la loro possibilità operativa verso incendi inutili e prevedibili e sottraendola a ben più pericolosi e imprevedibili incendi estivi.

Il fenomeno ha quindi tutte le caratteristiche di incendio doloso, e andrebbe quindi denunciato alle autorità. Purtroppo le autorità sono tutte in giro a godersi la festa.

Che spreco di forze e di buona volontà...

Sarebbe simpatico, poter sentire in proposito lo stesso Sant'Antonio Abate. Ne verrebbe fuori qualcosa del genere:
- Fedeli: Sant'Antonio! Sai, ti spariamo tante, tante bombe!
- Sant'Antonio: Siete dei deficienti. Non avete capito niente.
- F.: Ma noi ti veneriamo! Ci portiamo pure sulle spalle una gigantesca statua in tuo onore! Soffriamo per te!
- S.A.: Siete veramente dei cretini. Chi ve l'ha detto di soffrire per me?
- F.: Ma allora tutto quello che facciamo è inutile! Tutti i soldi che spendiamo in tuo onore!
- S.A.: Siete degli idioti. Invece di bruciare i soldi inutilmente, pensate ai poveracci che non c'hanno da lavorare e da dare da mangiare ai loro figli, pensate alle cose veramente importanti.
- F.: Ma noi facciamo tutto questo per TE!
- S.A.: Siete degli ignoranti. Voi fate tutto questo per VOI!

Amen.

P.S.: la foto in alto è del mitico Lupinanto.
P.P.S.: Grazie Andrea per lo spunto. So che forse non sarai daccordo con tutto.

mercoledì 21 luglio 2010

Erba di casa mia...

Il titolo della canzone di Ranieri, mi serve per dire che, ogni tanto, bisogna guardare ai fatti che accadono a casa nostra. Dopo segnalazione di amici alla festa di un'amica (detto così sembra un po' inquietante...) ho deciso di capire l'accaduto.

Faccio un breve riassunto:
Diversi esponenti catanesi dell'MPA e del PDL si spartivano i fondi destinati ai servizi sociali (circa 6 milioni di eruro l'anno). Si creavano falsi progetti per giustificare le spese. Tra gli indagati anche il sindaco di Misterbianco Ninella Caruso, che avrebbe firmato dei verbali di riunioni mai avvenute.

Come al solito il quadro è molto simpatico: si spartivano i soldi dei poveri, ma non lo facevano per male.
Molto interessante l'articolo de ilfattoquotidiano.it, che ha portato il caso all'attenzione.

Ancora più interessante seguire la vicenda su La Sicilia, che ci delizia con le sue solite chicche.

La Sicilia del 17 Luglio 2010 (cliccate per ingrandire l'immagine):



e, in particolare, in questo parte che ho selezionato:


si legge che sono state arrestate quattro persone.
Una di queste, Giuseppe Zappalà, è stato colpito da un malore giusto giusto all'arrivo dei militari. Ma tu guarda i casi!

La Sicilia de 20 Luglio 2010 (oggi):

Nell'articolo si legge che, delle quattro persone, in carcere non ci è andato nessuno, ma sono tutti agli arresti domiciliari. In particolare si legge:
"Zappalà è a casa per motivi di salute (si trovava ricoverato in ospedale fino al giorno prima dell'arresto)...".

Quindi Zappalà si è sentito male il giorno che lo sono venuti a prendere i Carabinieri. Poi, con le sue ultime forze, è salito sulla macchina del tempo ed è tornato indietro a prima che arrivassero i Carabinieri, i quali lo hanno trovato che stava già male in ospedale enon lo hanno potuto arrestare. Ingegnoso!

Al sig. Zappalà vanno i miei più sinceri auguri di una pronta guarigione, in modo da potere tornare ancora più indietro nel tempo per:
1) fare in modo che i suoi genitori si incontrino e si innamorino al ballo della scuola;
2) fare in modo che l'indagine non parta, bruciando nottetempo tutte le prove a suo carico;
3) dire a se stesso che l'Italia non vincerà i mondiali 2010 e darsi i numeri vincenti dell'enalotto;
4) allenarsi a non sentirsi male quando bussano i Carabinieri.

martedì 29 giugno 2010

Dell'Utri: 7 anni e non sentirli


Marcello Dell'Utri è stato condannato a 7 anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa per gli anni fino al 1992. E' stato invece assolto per le accuse che riguardano gli anni dopo il 1992.

Infatti Dell'Utri, allora appena 51enne, dopo avere frequentato gli uomini di Totò Riina e Bernardo Provenzano, una sera, di ritorno da una festa in discoteca, ha una visione in cui gli appare Berlusconi vestito da Arcangelo Gabriele, e allora decide: "Basta! Devo cambiare comitiva! Devo cambiare amici!".

E' l'inizio della svolta per il giovane Marcellino.

Infatti, nel 1993, fonda "Forza Italia", insieme ai suoi "nuovi amici", tra cui Berlusconi e Previti. Il che è tutto dire.

Ma Marcello conosceva già da tempo Berlusconi, solo che si erano fatti due comitive diverse.

Infatti, negli anni '70, quando già frequentava brutte compagnie un po' mafiose, aveva portato Vittorio Mangano come stalliere nella villa di Arcore di Silvio. Ma Vittorio era più portato per le stragi, che per i cavalli, e infatti dopo l'ennesima esplosione accidentale di un pony, Berlusconi lo cacciò via.

Dell'Utri non capiva, e gli diceva: "Ma Silvio, ma perché? Ma Mangano è un eroe! Hai visto come resisteva a fare lo stalliere, anche se non capiva niente di cavalli? Si, lui è il mio eroe.".

Vittorio, per ringraziare il Silvio, fece esplodere con una bomba il cancello della villa di Arcore.

Il Silvio e il Marcello se la risero telefonicamente di gusto.

Torniamo ad oggi.

Dell'Utri è condannato a 7 anni di reclusione e lui, che non era presente al processo perché ci aveva judo, alla prima conferenza stampa di passaggio cosa dichiara? "Sono contento del risultato. Me ne volevano dare 9 e me ne hanno dati 7. Tanto, di qui alla cassazione mi faccio togliere pure questi 7 e due multe che m'hanno fatto a Palermo. Ah! Dimenticavo! Volevo anche dire che Mangano è un'eroe (lo dico da sempre...) perché non ha parlato coi giudici di me e Silvio, mentre era in carcere, anche se stava male! Anche Jack lo Squartatore è un eroe per me, ma questa ve la racconto un'altra volta...".

Anche il TG1, e il suo direttore Minzolini, ci mettono la loro e durante il TG, riescono a evitare la parola condanna, concentrando l'attenzione sugli anni che non gli hanno dato e sui  miracoli compiuti dopo il '92, tra cui due resurrezioni e una moltiplicazione degli utili.

Di seguito il video del TG1:



Dal video è possibile evincere come la faccia di Minzolini stia incominciando pericolosamente ad assomigliare al suo fondo schiena, il che gli porterà in futuro diverse difficoltà in bagno.

Dell'Utri si dice pronto a scrivere un libro che racconti la sua vicenda giudiziaria, dal titolo "Biancaneve e i sette anni".

Io già attendo fiducioso davanti alla libreria.

P.S.: Nella foto in alto, Marcellino Pane e Vino durante una visione, in cui gli appare l'Arcangelo Berlusconi, per indicargli la via.

giovedì 24 giugno 2010

Mistero: il guerriero Maya reincarnato?


Io non guardo la trasmissione Mistero.

L'altra sera (martedi 22 giugno) invece mi sono ritrovato, per sbaglio, a causa di errato zapping, proprio davanti alla puntata di Mistero.

Un signore (vestito malissimo) stava sdraiato su un lettino (mistico) con, ai lati, due psico-qualcosa, comunque due persone che sembravano serie. In sovraimpressione c'era qualcosa tipo: "State assistendo ad una seduta di ipnosi regressiva". Beh - mi sono detto - l'ipnosi regressiva è una cosa scientifica, serve a far rivivere esperienze passate, etc, etc...

Insomma mi sono fermato a guardare.

Dovevo capire che qualcosa non andava, già dalla musica di sottofondo (un incrocio tra il tema dell'Esorcista e de La Mummia), dalla scenografia (un incrocio tra le ambientazioni dell'Esorcista e de La Mummia) e soprattutto dalla presenza di Raz Degan (che faceva delle espressioni che erano un incrocio tra quelle della bambina dell'Esorcista e quelle de La Mummia).

Infatti il sig. MiVestoComeUnTamarroEVadoInTiVù, di li a poco inizia a dimenarsi in modo incontrollato, dicendo cose senza senso. E' inutile dire che sembrava un incrocio tra l'Esorcista e La Mummia...

In sovraimpressione ancora: "State assistendo ad una seduta di ipnosi regressiva" e io cercavo di capire.

Raz "The Brain" Degan, con la sua tipica espressività intelligente, sottolineava l'eccezionalità dell'evento.

Alla fine il tizio viene risvegliato dai due "professori".

E li scatta la trappola!

La scritta in sovraimpressione cambia, con qualcosa tipo "Il sig. Tamarri era un guerriero Maya in una vita precedente".

Raz "il furbo" Degan e i "professoroni" iniziano a discutere della straordinarietà dell'evento: ipnosi regressiva, ma così regressiva, che il sig. Tamarindo è tornato alla sua vita precedente, che lui ce l'aveva scritta sullo stato di famiglia, rivivendo i momenti di quando era un guerriero Maya, il tutto provato dal fatto che si esprimesse in "presunta" lingua Maya durante l'ipnosi. Addirittura poi, il sig. Tamarsolo, ricordava cosa aveva visto sotto ipnosi! Incredibile!

Io ero sempicemente allibito.

Come fai a regredire ad una vita precedente? Allora è stato provato che noi ci reincarniamo? Ma chi l'ha provato? E come fai a sapere fino a dove regredire? E se sbagli e regredisci fino alla vita precedente in cui eri un pelo del naso? Ma degli scienziati veri no, eh?

Ma non è un modo bieco di prendere in giro la gente, facendo leva sulla superstizione?

Alla fine la ciliegina sulla torta.

Raz "Geniaccio" Degan, il quale ha capito circa la metà di quello che i "professoroni" hanno detto in trasmissione, a causa delle sue forti lacune in Italiano e Geometria, fa le considerazioni e le domande che tutti aspettavano e le fa a modo suo, qualcosa tipo: "Ma è straordinari! Ha parlato come una Maya! Che messaggia ci voleva mandare le Maya? E come mai un persona che era una guerriera Maya ci manda questa messaggio oggi, a due anni dalla fine del mondo delle profezia Maya?"

Resto senza parole. Era tutta una macchinazione per tornare a parlare (male) di fine del mondo, di 2012 e profezie Maya inesistenti.


Mi soffermo un attimo per spiegare questa famosa "profezia dei Maya" sulla fine del mondo:
praticamente nel 2012 il calendario Maya finisce. Ecco la "profezia". Per i Maya, la fine del calendario, era la fine di un'era e l'inizio di un'altra, in senso positivo. Il nostro calendario dura 1 anno, il loro dura 5125 anni. E' come se a Capodanno, invece di festeggiare, ci rintanassimo nei nostri rifugi antiatomici perché il mondo potrebbe finire. Ogni anno?!?

Che poi i Maya avevano diversi calendari e modi di calcolare il tempo, ma per approfondimenti sull'argomento si può guardare QUI.

Quindi non esiste nessuna profezia Maya.
Non c'è nessun Maya che parlerà in tv della fine del mondo.
Tranquilli.
Che poi, veramente, non c'è rimasto proprio nessun Maya.

Quindi la fine del mondo ci potrebbe essere o anche no, ma non dipende dai Maya!

E stiamo tranquilli, che non ce lo dirà proprio Raz Degan...

Cioè, ma v'immaginate? "Signori è arrivati il fine della mondo".

Che incubo!

P.S.: Nella foto in alto, Raz "Cosa? Stai parlando con me?" Degan nella sua tipica espressione da "Non capisco... meglio faccio l'espressione... così pare che ho capito...".


P.P.S.: Grazie a Francesco, che mi ha segnalato un video che documenta l'accaduto, mostrando chiaramente le violenze protratte e ripetute di Raz "Espressione Creativa" Degan verso la Lingua Italiana e l'intelligenza degli Italiani. La parte interessante è intorno al minuto 1:52. Ecco:

domenica 20 giugno 2010

Travaglio deve risarcire Schifani. Ma aveva ragione.



Ricostruiamo l'accaduto.

Nel maggio 2008, Marco Travaglio, su due articoli su l'Unità ma, soprattutto, in tv a "Che tempo che fa" e a "Crozza Live", aveva ricordato i rapporti societari intercorsi 30 anni prima tra Schifani e soggetti (Sicula Brokers e compagni) che molti anni dopo saranno condannati per mafia.

In questo video della trasmissione incriminata, si può vedere un preoccupatissimo Fazio, cambiare espressione al solo nominare Schifani, dissociandosi immediatamente dalle parole di Travaglio:



Il giorno dopo è bufera.

Tutti i giornali e telegiornali gridano allo scandalo.

Travaglio avrebbe diffamato Schifani con affermazioni false (secondo lo stesso Schifani e i media).

Cito letteralmente il titolo de ilgiornale.it dell'11 maggio 2008:

"Travaglio processa Schifani in tv. Fazio si scusa. La Rai si dissocia in diretta. Il Pdl all'attacco"
Insomma è un massacro, con le scuse di Fazio al TG1 trasmesse dopo pochi minuti e con Schifani che replica a Travaglio al TG1, che è possibile vedere Qui.

Schifani naturalmente denuncia Travaglio per diffamazione.

Arriviamo ad oggi.

Travaglio viene condannato a risarcire Schifani con 16 mila euro (invece che con 1 milione e 750 mila euro chiesti dall'accusatore).

Però c'é un però.

Perché Travaglio non è condannato per le dichiarazioni sui rapporti tra Schifani e dei futuri condannati per mafia, ma per la battuta sulla parabola a precipizio della presidenza del Senato, la muffa e il lombrico.

Insomma i giudici affermano che Travaglio, quando parla di frequentazioni mafiose scomode di Schifani, sta dicendo il vero e in maniera legittima.

Allora sarebbe logica una rettifica (come quella che chiederanno ai blogger...).

E invece, sempre ilgiornale.it, titola:

Travaglio condannato, diffamò Schifani in tv
E' andato oltre il diritto di cronaca. Marco Travaglio risarcirà il presidente del Senato con una somma di 16mila euro. Il giornalista, durante una puntata di Che tempo che fa aveva evocato lombrici e muffe parlando parlando di Schifani. Ma Travaglio insiste: "Il tribunale mi ha dato ragione"


Come era logico aspettarsi, si pone l'accento sulla condanna per un fatto abbastanza stupido, ma si tralascia di segnalare che la cosa più importante è che la seconda più alta carica dello stato aveva frequentazioni mafiose.

La cosa da segnalare è che delle frequentazioni di Schifani era già stato scritto sui libri (ma tanto i libri chi li legge più?) senza suscitare particolare scalpore. Appena si è andati a dirlo in tv... tac! Ecco che scoppia il putiferio!

Perché la tv è pericolosa.

Perché la tv arriva a tutti.

Perché la tv deve dire solo determinate cose.

E queste cose non devono disturbare nessuno, men che mai i potenti.


P.S.: Qui è possibile leggere l'articolo che è stato pubblicato su "Il Fatto Quotidiano" di oggi.

P.P.S.: Grazie a Giuseppe che mi ha permesso di leggere questo articolo.

sabato 19 giugno 2010

Legge Bavaglio




Qui e qui si trovano alcune informazioni sull'argomento.
Qui l'opinione di De Magistris.

Di seguito la mia seria opinione sull'argomento.

Mi sento un po' come in Johnny Stecchino, che i problemi della Sicilia erano il traffico e la siccità.

Infatti il vero problema dell'Italia è sotto gli occhi di tutti e non ci fa dormire la notte.

Il vero problema dell'Italia sono le intercettazioni telefoniche.

E' il vero problema di tutti i precari. Già da tempo i precari comunicano tra loro per mezzo di frasi scritte su contratti a termine, che si scambiano a mo' di pizzini all'interno delle agenzie interinali. Posso affermare che sono OSSESSIONATI dalle intercettazioni.

Un'altra categoria TERRORIZZATA dalle intercettazioni telefoniche è quella dei disoccupati. Si aggirano furtivi a tutte le ore (infatti non lavorano e hanno più tempo libero), ingegnandosi per trovare un modo per comunicare col mondo, che non venga intercettato dalle autorità. Un modo di avvertire a casa: "Gianna, butta la pasta!" senza il pericolo di trovarsi 30 famelici magistrati dall'orecchio fine seduti a tavola.

Per non parlare degli operai Fiat di Termini Imerese e Pomigliano D'Arco: loro sono assolutamente ESASPERATI dalla paura di essere intercettati al telefono. Questi poveri padri di famiglia non ci dormono la notte. Hanno tentato di inserire negli accordi schiavisti coi sindacati anche la dotazione di un telefono anti-intercettazione per comunicare in privato con i familiari, ma glielo hanno rifiutato e anzi, come punizione, hanno inserito una clausola per cronometrare i minuti persi in pipì, da recuperare come straordinario nei fine settimana. I vertici non si sono ancora pronunciati per la cacca, ma è evidente che gli operai hanno ben altro per la testa! Si vocifera che abbiano incominciato a comunicare tra loro attraverso gli striscioni alle manifestazioni, dove, volutamente, inseriscono delle lettere in più (ad es. FateCci lavoRrare infaMmi!) per comporre messaggi criptati tipo: "Ci vediamo giovedi sera alle 6 per la partita".

E' quindi naturale che il Governo, ed in particolare il nostro instancabile presidente Berlusconi, si facciano portavoci delle REALI ESIGENZE DEGLI ITALIANI e cerchino di arginare un problema, quello delle inutili e impiccione intercettazioni telefoniche, che da anni meritava di essere risolto, per rasserenare gli animi.

Unanime è stato il consenso di mafiosi e corrotti: loro si dicono ENTUSIASTI della legge anti-intercettazioni, che permetterà di snellire la libera circolazione delle merci e dei denari, in un gioioso sistema concorrenziale, che favorirà gli audaci e gli innovatori.

Basta con queste lunghe e tediose sessioni di intercettazioni!
Ma pensate anche ai poveri intercettatori: loro si sorbivano, durante l'anno, ore e ore di pettegolezzi tra suocere, tra amanti, tra mafiosi, tra politici corrotti! Uffa che noia! Con questa legge, le intercettazioni dureranno così poco, che nessuno arriverà ad annoiarsi!

Insomma questa legge accontenterà un po' tutti.

E accontenta anche i blogger che, grazie alla nuova legge, vengono equiparati a testate giornalistiche e hanno l'obbligo di rettifica delle notizie pubblicate entro 48 ore dalla segnalazione, o sono soggetti ad una sanzione che arriva fino a 12.500 euro.
Era ora che qualcuno si accorgesse anche dei blogger!
E che li spingesse a migliorarsi ogni giorno con delle sanzioni da migliaia di euro!
Questo non potrà che giovare alla qualità della libera informazione su internet!

"Perdinci! Gigino, stai attento a quello che scrivi della maestra sul tuo blog! Che se alla maestra non piace, devi pagare tanti euri, che ti dobbiamo dare un anticipo sulla paghetta di 20 anni..."

Grazie governo, grazie Berlusconi, grazie mafiosi che avete a cuore il futuro dei miei figli.

Sono orgoglioso di vivere in quest'epoca...

venerdì 28 maggio 2010

Lost - la vera storia (SPOILER ALERT)



Pubblico un post tratto dal blog di Cyberluke:

Lost. Come non ve l'avevano mai raccontato.

Tutto quello che segue è una ricostruzione desunta da notizie e interviste (mai smentite) agli autori di Lost.

J.J. Abrams e Lindelof avevano originariamente concepito Lost come una miniserie di 12 episodi. Non ci sarebbero dovuti essere né Others, né gemelli immortali. Solo un gruppo di naufraghi su un'isola che (un po' come Solaris) materializzava i loro incubi.

Quando Lost fu riconfermato per altri 12 episodi, e poi per un'intera seconda stagione, sorpresi Lindelof e Abrams chiamarono come rinforzo Cuse, che aveva lavorato con Lindelof in Nash Bridges.
Mentre Lindelof inventava la Dharma (che compare solo nella seconda stagione), Cuse decise che i losties avrebbero dovuto affrontare anche un Antagonista più concreto del ''Mostro'', e più figo di Mr. Friendly. Avendo visto Emerson nel ruolo di William Hinks (un diabolico serial killer maestro di inganni e manipolazione) Cuse decise di provare a inserirlo nel cast attraverso un piccolo ruolo di copertura (Henry Gale): se fosse piaciuto al pubblico, sarebbe stato rivelato come leader degli Others, altrimenti sarebbe morto e pace... ma il pubblico fu entusiasta di Emerson, e così nacque il carismatico Benjamin Linus.

Alla fine della seconda stagione Abrams ricevette una grossa offerta dalla Paramount per dirigere Mission Impossible III, e lasciò Lost. Rimasti soli, Lindelof e Cuse per la terza stagione decisero di ridisegnare gli Others sul modello del nuovo leader: li tolsero quindi dalla giungla e dagli stracci, li ripulirono, e li piazzarono a Dharmaville e all'Hydra (un set ispirato proprio al film Saw interpretato da Emerson). Sempre sul modello di Saw, fu introdotto un fantomatico burattinaio senza volto, chiamato Jacob in sarcastico omaggio a Jeffrey Jacob Abrams, il creatore che aveva abbandonato a se stesse le sue creature.
Il fulcro della narrazione fra i losties sarebbe dovuto essere la disputa fra Locke ed Eko per la conquista del ruolo di leader spirituale dell'isola, e tra Ana Lucia e Jack per la leadership dei losties... invece lei e Libby furono eliminate a causa dell'arresto di Michelle Rodriguez e Cynthia Watros per guida in stato di ubriachezza, mentre Adewale Akinnuoye-Agbaje (mr. Eko), lasciò la parte. Eko dovette così essere ucciso, il piano saltò... e la serie cominciò ad andare alla deriva.
La ABC convocò Lindelof e Cuse, e gli annunciò l'intenzione di cancellare la serie. Dopo una lunga trattativa, i due ottennero altri 48 episodi, da suddividere in due stagioni regolari, o tre brevi. Scelsero le 3 brevi.
Il finale della terza stagione introduceva così quello che sarebbe dovuto essere il capitolo finale della serie: il difficile e traumatico ritorno dei losties a casa, e la soluzione di qualcuno dei misteri dell'isola strada facendo.

Il piano per la quarta stagione però saltò in aria per via dello sciopero degli sceneggiatori.
Lindelof e Cuse si resero conto che l'unica possibilità rimastagli era quella di aumentare la posta, e rimandare tutto alla stagione successiva.
Così Cuse inventò le Regole (un altro omaggio a Saw) e ripescò il personaggio di Widmore dai flashback di Desmond, per farne un nuovo misterioso antagonista sia dei losties, che di Ben... promosso da villain ad antieroe a causa della sua popolarità. Richard Alpert sparì perché aveva inziato un'altra serie, (I Signori del Rum, chiusa quasi subito, altrimenti Ab Aeterno non sarebbe mai stato girato). Smokey allora restava soltanto un sistema di sicurezza, che poteva essere attivato da un ripostiglio.

Ormai a corto di trovate originali, Lindelof e Cuse decisero di fare della quinta stagione una versione pantografata dell'episodio che aveva riscosso maggiore successo della quarta: The Constant. Tutti i personaggi sull'isola si sarebbero messi a saltare su è giù per il tempo, più o meno come Desmond, mentre quelli a casa finivano rispediti sull'isola dalla misteriosa Eloise, più o meno com'era successo a Desmond.
Il tutto mentre il vero Desmond - l'attore inglese Henry Ian Cusick - veniva allontanato dal set fino alla conclusione della sua causa per molestie sessuali.
La svolta sci-fi fu però considerata dal pubblico troppo sci-fi, troppo inverosimile e incasinata, inoltre la versione hippy della Dharma vista nella quinta stagione risultava molto deludente, e incongruente con quella degli affascinanti vecchi filmati di Orientamento, la fondazione Hanso e l'equazione di Valenzetti... e i buchi di sceneggiatura si moltiplicavano come virus.
Gli ascolti precipitarono.
Lindelof e Cuse dovettero così ancora una volta invertire la rotta, e uccisero la svolta sci-fi (insieme a Faraday che di fatto la incarnava).

Altri aggiustamenti in corsa sono stati dovuti all'abbandono di alcuni attori tutt'altro che secondari: Danielle, uccisa frettolosamente nella quarta stagione è in realtà stata vittima della decisione di Mira Furlan di lasciare Lost... così come Abbadon, che sarebbe dovuto essere la controparte ''dark'' di Richard, è stato eliminato perché Lance Reddick scelse di essere uno dei protagonisti di Fringe. L'assenza di Juliet dalla sesta stagione è dovuta alla decisione di Elizabeth Mitchell di diventare la protagonista del remake di Visitors.

Ormai bruciata la possibilità di spiegare le centinaia di misteri accumulati (tutto il balletto dei numeri – una trovata di Abrams la cui spiegazione è sparita con lui – i poteri di Walt, i geroglifici e la statua egizia, Aaron che non doveva essere cresciuto che dalla sua madre naturale, l'hostess Cindy, i problemi di fertilità, il suicidio di Radzinsky nella base Cigno, più qualsiasi altra cosa vogliate metterci voi che non vi è mai quadrata) attraverso la sci-fi, per la sesta stagione a Lindelof e Cuse non restava che una strada percorribile: il fantasy.
Memori delle accuse ricevute, decisero stavolta per una storia semplicissima: il Buono Un Po' Tonto, contro il Cattivo Con Un Po' Di Ragione.
Pescarono dalla mitologia i due elementi più adatti, Jacob e Smokey, e li infilarono nei ruoli.
A tutti gli altri personaggi non restava semplicemente che schierarsi di qua o di là, (o prima di qua, e poi di là) a tutte le domande non restava semplicemente che rispondere: è magia.
Il premio finale per i losties sarebbe stato stavolta una nuova vita in un piccolo mondo da sit-com, dove tutti sono ben vestiti e si vogliono bene, compresi Locke e l'uomo che l'aveva strangolato... cioè Ben, redento dalla perdita del potere, e premiato da una figliastra rediviva.

Le critiche alla svolta fantasy furono ancora più feroci delle precedenti. Ma ormai per un'altra inversione di rotta non c'era più tempo... ed eccoci arrivati alla conclusione, andata in onda un paio di giorni fa, e appena visionata anche dal sottoscritto.

Una volta, Cuselof dichiarò: Quando un bambino comincia a farti troppe domande, papàperchéquesto, e papàperchéquello, l'unico modo per uscirne è distrarlo dicendogli: 'guarda, un Luna Park!'. È quello che noi abbiamo fatto con questa sesta stagione, gli spettatori facevano troppe domande, e noi gli abbiamo detto: 'guardate, un Luna Park!'

Fonte: cyberluke2008.blogspot.com

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Bellissima e verissima ricostruzione di quanto accaduto nella creazione di Lost. Insomma più o meno quello che avevo scritto io...

Adesso la finisco con i post su Lost, che tra l'altro fa pure (una schifezza di) rima.

Cioé, la finisco se non ho altro da dire sull'argomento, se no continuo.

P.S.: nella foto in alto, tutti gli attori di Lost, guardano amorevolmente verso gli autori, dopo aver letto il copione dell'ultima puntata.

Lost The End - SUPERSPOILERANSA!




L'altro giorno (martedi 25 maggio), il mio collega Francesco mi chiedeva se avessi visto l'ultima puntata di Lost. Visibilmente sofferente, gli rispondevo che no, non l'avevo ancora vista. Al che lui mi segnalava che sul sito dell'ANSA c'era un articolo che parlava del finale di Lost, che a lui sembrava fosse un pò troppo spoileroso. Rispondevo che non pensavo fosse possibile che un sito di informazione nazionale desse delle grosse anticipazioni su una serie praticamente ancora non trasmessa in Italia. Comunque io dovevo ancora vedere la puntata e non leggevo l'articolo.

L'indomani l'ho letto.

Ve lo riporto integralmente con piccoli commenti miei tra parentesi (!!!ATTENZIONE AGLI SPOILER!!! Qui potete leggerlo su Ansa.it):

Il finale di Lost, ma restano i misteri
Ultima puntata della serie culto vede redenzione per tutti i personaggi naufragati
25 maggio, 01:04

di Cristiano Del Riccio [questo è il nome del genio-rnalista...]

WASHINGTON - Il dottor Jack Shephard muore eroicamente salvando l'isola di 'Lost' [aaahhaaa! sbonk! Ehm... Ok è soltanto una piccola e innocua anticipazione...]. Ma molti dei misteri creati in sei anni dagli autori della fortunata serie televisiva sono rimasti senza risposta anche dopo il grande finale trasmesso domenica sera in America dalla Abc. La puntata conclusiva della serie culto, durata due ore e mezzo, ha visto il dottor Jack protagonista sia sull'isola (impegnato in una drammatica battaglia per sconfiggere il malvagio Uomo in Nero) sia nella realtà alternativa dove tutti i personaggi confluiscono in una chiesa soffusa di luce per una cerimonia intensamente emotiva dove i confini tra vita e morte appaiono incerti ed ambigui. Gli autori Carlton Cuse e Damon Lindelof hanno detto che questo era il finale che avevano in mente da anni.[E io ci credo fermamente. E inoltre il mio sogno è di conoscere Babbo Natale...] Un finale di redenzione per Jack e per tutti i personaggi naufragati su una misteriosa isola del Pacifico.

Nella puntata finale Jack trova finalmente la causa della sua vita: proteggere l'isola dal tentativo dell'Uomo in Nero di distruggerla. Il medico, con l'aiuto degli altri superstiti, riesce ad uccidere il nemico ma viene a sua volta ferito mortalmente e muore sulla spiaggia proprio nello stesso punto dove sei anni fa era iniziata l'avventura dei 48 superstiti del volo Oceanic 815 [ok. Fino a qui non ha anticipato quasi nulla... insomma... solo piccoli dettagli...]. La redenzione personale del medico è rafforzata dagli eventi della realtà alternativa dove tutti i personaggi, in una sequenza di scene intense (accompagnate dalla musica trascinante del premio Oscar Michael Giacchino) [certo che, se non vinceva l'Oscar, non avrebbe saputo manco chi era...], ricordano la loro vita passata nell'isola: Sawyer ritrova Juliet, Charlie ritrova Claire (che partorisce con l'aiuto di Kate il piccolo Aaron), Sayid ritrova Shannon, Daniel ritrova Charlotte. E il dottor Jack, l'ultimo a recuperare la memoria cancellata degli eventi sull'isola, oltre a ritrovare la bella Kate riesce finalmente a stabilire col padre Christian quel dialogo che gli é sfuggito per tutta la vita. La scena finale tra Jack e il padre è la chiave dei misteri di 'Lost'. "Ma tu sei morto?", esclama il medico che ha appena trovato vuota la bara del padre.

"Anche tu sei morto - replica il padre - Ma tutto quello che ti è successo finora è reale". Christian accompagna quindi il figlio nella Chiesa dove tutti i personaggi di Lost sono in attesa, sereni e sorridenti, soffusi da una luce divina. "Ma sono tutti morti?", chiede Jack al padre.

"Ognuno prima o poi muore - risponde il padre - In questo luogo non esiste più il tempo". [anche qui faccio notare come, con vaghi indizi appena accennati, si cerchi di fare intuire il finale della puntata] Il finale spirituale di 'Lost' è in linea con la filosofia di una serie che per 121 ore ha esplorato i confini tra fede e scienza, tra speranza e disperazione.[Si certo. E' proprio in linea con la filosofia di Lost, che è:"E ora che si fa? Boh!?!"] Molti dei misteri dell' isola sono rimasti senza risposta. Gli autori hanno preferito concentrarsi sul messaggio spirituale: la morte è solo l'inizio di una nuova avventura. La serie, aperta sei anni fa con l'immagine dell'occhio di Jack che si apriva, si è chiusa con perfetta simmetria con la immagine dell'occhio di Jack che si chiude nella sua morte eroica per salvare l'isola dall'oblio eterno.

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Il signor Cristiano Del Riccio, con abili metafore e similitudini ben azzeccate, ha cercato di celebrare l'evento con un articolo, senza per questo anticipare troppo... ...MA E' IL RIASSUNTO DELL'ULTIMA PUNTATA!!!

Ma porca della miseria!

Ma non si può fare!

E così son bravi tutti: "Continua il successo della saga di Guerre Stellari, con il nuovo capitolo intitolato L'Impero Colpisce Ancora. In questo episodio, Luke Skywalker scopre che Lord Fener (Darth Vader) è in realtà suo padre."

Morale di questa storia: attenzione, perché lo spoiler si annida ovunque!

SpoilerAnsa!

P.S.: nella foto in alto, Locke ha appena letto il finale di Lost sull'Ansa e non è felice...

martedì 25 maggio 2010

LOST Season 6 ep. 17 - The End ***ATTENZIONE SPOILER LIBERO!***



Sapevo che sarebbe successo.

Lo sapevamo tutti.

E adesso che è successo, vorremmo che non fosse mai accaduto.

Ma porcadellamaledettamiserischifaladra! Ma che finale è?!?

Tutte le mie (nostre) paure erano fondate!

Praticamente gli autori non sapevano come chiudere la megaserie che avevano creato! E allora che fanno? Una cosa che tutti avevamo detto dalla prima serie: "Secondo me sono morti tutti..." Ma vattelapesca!

Quindi tutti i segnali erano veritieri: l'ingresso di nuovi personaggi determinanti all'ultimo momento, la destrutturazione del mito della Dharma (passata da megacorporazione onnipotente a gruppetto di cretini disorganizzato), le risposte che non arrivavano mai (e che non sono arrivate!) e i continui colpi di scena e cambiamenti improvvisi di rotta, che, certo, creavano mistero e goduria, ma che alla fine non hanno portato a niente! Niente di niente!

Abbiamo capito che Lindelof e Cuse si sono fatti sopraffare da internet! Immaginiamo questi due che parlottano inventando una storia super intricatissima, mentre leggono su internet i vari feedback. Sarà andata pressapoco così:

Lindelof - "Hey! Che ne dici se facciamo che non premono il bottone e si vede una luce fortissima?"
Cuse - "Si bello... ma... aspetta... beh, qui su questo blog danno già delle spiegazioni plausibili..."
L - "Tranquillo! Allora facciamo che all'ultimo momento facciamo arrivare tutta una squadra mandata da Widmore, e sparano qui e là e il mistero si infittisce?"
C - "Magnifico... ma... qui su questo forum hanno fatto delle teorie che fanno funzionare il tutto!"
L - "Caspita! Allora ne mandiamo ancora sull'isola e devono essere personaggi vitali, che poi li facciamo tornare anche nel finalissimo!"
C - "Si ma qui ci sono due scienziati del CERN che stanno ricreando in laboratorio alcune delle teorie scientifiche della serie!"
L - "Oh cavolo! Siamo fritti! Basta, allora togliamo tutta la scienza e la fantascienza e mettiamo gli egizi! Anzi, togliamo un pò di egizio e ci mettiamo un po' di mitologico! Dai, dai, facciamo sprofondare l'isola, che è troppo bello!"
C - "Qui la gente continua a formulare teorie attendibili e che mettono tutto al posto giusto..."
L - "Me ne infischio! Vabbè, piano B: nell'ultima serie perdiamo un sacco di tempo parlando di cose inutili e aumentiamo di un pochino il mistero, facciamo parlare qualcuno in maniera profetica (che piace tanto a mio cugino) e alla fine... senti va'... facciamo che sono morti... tutta la realtà alternativa è una specie di limbo... se no, sai che casino a fare funzionare tutto..."
C - "Ma così è una schifezza! Almeno facciamo vedere di chi erano gli scheletri, che sono 6 anni che ce la tiriamo, dicendo che non erano li per caso..."
L - "E di chi sono sti scheletri?"
C - "E che ne so... Kate e Jack? Rose e Bernard? Aladino e Harry Potter? Mmmh... Il fratello di Jacob (quello che non ci siamo messi d'accordo su come chiamarlo) e la mamma di Jacob! Bellissimo! Fenomenale! Geniale! Piacerà un sacco!"
L - "Ma fa schifissimo! Non possiamo dire che sapevamo che gli scheletri erano di due, che per tre serie non esistevano ancora! Ci verranno a cercare e ci impiccheranno in piazza!"
C - "Questa cosa è diventata più grossa di quello che pensavamo..."

E proprio quest'ultima frase riassume il senso di Lost: una cosa che è diventata esponenzialmente più grossa di quello che si era previsto.

E alla fine è esplosa. Mannaggia a loro!

Ma perché non hanno copiato da quattro blog interessanti e non hanno chiarito i misteri? Ma che ci voleva?

Tra l'altro, scontatissima la scena finale: erano sei anni che sapevamo che sarebbe finito tutto sull'occhio di Jack che si chiudeva!

FINE DELLO SFOGO (mannaggia...)

Comunque il finale è stato godibile, non come finale, ma come puntata a se. Hanno parlato ai cuori di tutti, hanno fatto vedere un paio di scene delle prime stagioni, hanno messo un pò di mistero ancora, che non guasta mai...

Però si è visto lontano 100.000 Km che hanno chiuso in fretta e furia, in  modo quasi insensato...

Vanno tutti in paradiso... ma guarda tu... ma che ci vadano loro...

P.S.: nella foto in alto vedete Jack, dopo che gli hanno spiegato come finiva Lost...

venerdì 21 maggio 2010

LOST Season 6 ep. 16 - (attenzione! contiene spoiler superbabbi! ma non su questa puntata!)



Ho appena visto l'episodio.

Il prossimo, da 2 ore e qualcosa, sarà l'ultimo episodio di Lost.

Ma è possibile, che dopo 6 anni, ora si devono ridurre all'ultimo episodio per spiegarci le cose?

Cioè, voglio dire, come forse ho già scritto, ma allora che mi hai fatto vedere per 6 anni?

Hai allungato il brodo, hai creato un milione di sottotrame, mi hai fatto diventare pazzo a cercare i riferimenti (fanta)scientifici, mitologici, magici e ora mi arrivi alla puntata 16, attenzione, non la puntata 3 o la puntata 5, ma la puntata 16, la penultima, e ancora non mi hai spiegato niente?

Anzi, hai inserito un paio di robe nuove, che nessuno ci aveva detto mai, e mi hai buttato via tutte le storie sulla Dharma, sugli Altri, su Richard che non invecchia, sul tempio, tutto...

Le uniche risposte che abbiamo avuto sono state buttate lì, al volo, senza costruzione, del tipo: ****SPOILER NON PERICOLOSO --- "Ma allora i sussurri che si sentono da 6 anni nella foresta cosa sono?" "Ah... quelli... sono... i morti!"

Ma bravo! E ci sono voluti 6 anni di mistero e di supposizioni strampalate, per dirmi che: "Bhè, i sussurri ci sembravano una cosa figa... non avevamo idea di quale significato assegnargli... cioè... non servivano a niente... però erano fighissimi... e alla fine, abbiamo fatto amblimbletta, ed è uscito I MORTI... e allora va bene... erano i morti... figo no?" FINE SPOILER STUPIDISSIMO****.


FINE DELLO SFOGO.


Adesso aspettiamo di vedere l'ultima puntata, che in America sarà in onda... aspettate che Googlo un attimino... trovato! Il 23 maggio, domenica (quindi lunedi sera, io non esisto...)! Dicevo, aspettiamo di vedere l'iultima (sigh) puntata, per trarre le reali conclusioni finali.

Probabilmente sarò costretto (dall'isola? dai sussurri? dal fantasma formaggino?) a postare qualcosa lunedi sera.

Io (che sono un ingenuo sognatore) dico di incrociare tutte le dita che abbiamo a disposizione, aspettandoci un finale da urlo che chiuda tutti i discorsi ancora aperti e che ridia un senso a tutta la storia della Dharma, e della roba scientifica...

Vedremo cosa succederà...

Piccolo edit con  delle 00,29 ****SPOILER INUTILE (comunque non sulla puntata in oggetto): mentre leggevo i commenti sulla puntata su un sito, ho messo in relazione il fatto che Jack è il numero 23 nella grotta (altro spoiler inutile e che non rovina niente...) e che l'ultima puntata quando sarà? Ma il 23 maggio, naturalmente! 23 e 23! Scopa! Vabbè, meglio che vado a letto...

giovedì 20 maggio 2010

Better Marriage Blanket!

Tratto dal blog Sconsigli per gli acquisti:

...ok, stento a crederci io stessa. Esiste. Lo vendono. E' il Better Marriage Blanket!
Una fantastica copertina matrimoniale in grado di annientare le flatulenze più mefitiche.
Hanno scomodato addirittura delle tecnologie militari ai carboni attivi per realizzare questo meraviglioso prodotto.
Da oggi potrete letteralmente farvela addosso senza che il vostro partner se ne accorga (quantomeno a livello olfattivo).

L'azienda sul sito http://www.bettermarriageblanket.com/ ci spiega:
• Assorbe velocemente e completamente l'odore delle flatulenze
• Una soluzione vera ad un problema reale (...ma cosa mangiano 'sti americani?)
• Contiene lo stesso tipo di materiale utilizzato dai militari per proteggersi dalle armi chimiche
(!!!)
• Funziona anche sopra le lenzuola (dunque non dovrete dormirci necessariamente a contatto)
• E'ideale come regalo matrimoniale o per gli anniversari (E certo..."Cara Maria, visto che tuo marito scorreggia come un animale ho deciso di regalarti una coperta anti armi chimiche")

Disponibile in bianco o in beige, questa fantastica coperta è disponibile in diverse misure ed il prezzo va da $29.95 a $59.95 (ce n'è per tutte le tasche!)
Godetevi la televendita:



Insomma, un prodotto veramente all'avanguardia. E poi, vogliamo parlare del nome? "Coperta Miglior Matrimonio"! La dice già lunga! Chissà in quanti avranno divorziato a causa delle flatulenze notturne...ma da oggi non ci saranno MAI PIU' famiglie distrutte da una fagiolata!

Compra anche tu Better Marriage Blanket e cancella quell'odore inconfondibile di bagno dell'Autogrill dalla tua camera da letto!

p.s. visto e considerata la consistenza e la pesantezza della coperta non garantiamo che il vostro matrimonio possa durare anche in estate quando dovrete passare a lenzuola decisamente più leggere.



Per chi, ieri sera, non ci credeva, ecco il prodotto dell'anno!

mercoledì 19 maggio 2010

lunedì 17 maggio 2010

DIO è morto.


Lo so che il titolo del post era scontato, e che gli appassionati di Heavy Metal e Rock già lo avrannno saputo, ma volevo comunicare che è morto Ronnie James Dio.

Cantante dei Rainbow, dei Black Sabbath (dopo l'abbandono di Ozzy) e degli Heaven and Hell, con lui se ne va un modo, se vogliamo anche un po' esagerato, di intendere la musica, che forse oggi non c'è più.

Lo voglio ricordare così:

sabato 15 maggio 2010

Foto Consolari 2

Ed eccoci al secondo appuntamento con la rubrica delle foto del Console Enzo Scuderi!

Stavolta voglio portare all'attenzione questa foto:



So che potrebbe risultare scabrosa per molti, ma era giusto pubblicarla per informare.

Questa è la targa del famoso Dott. Tapiglia. Un uomo che porta un cognome che lo ha segnato. Non sappiamo che tipo di dottore sia. Ma sappiamo che i suoi pazienti hanno timore nell'avvicinarlo.

Chiunque abbia qualcosa a cui tiene, non vuole andare da questo dottore.

Tutti si chiederanno perché.

Perché, se non stai attento, il dottore Tapiglia e non te la da più!

P.S.: so che la descrizione è venuta una cavolata, ma la foto del dott. Tapiglia era necessario pubblicarla assolutamente!

P.P.S.: mentre cercavo informazioni sul dott. Tapiglia, ho trovato questa foto su facebook:


Un cognome, un perché. Un uomo di fiducia. Garantito.
Ora ditemi se uno con quella faccia si deve chiamare Falsone, e fare pure il politico...

giovedì 6 maggio 2010

Slash (Album 2010) (Recensione)


E' uscito l'album solista di Slash, dal criptico titolo di "Slash".

E devo dire che, se non fosse per la copertina, ascoltandolo non si direbbe che è un album di Slash.

La formula usata è quella dello Slash & Friends, dove il chitarrista suona con Chris Cornell, con Adam Levine, o con Lemmy dei Motörhead, oppure con Ozzy Osbourne e altri. I nomi ci sono (a parte Fergi dei Black Eyed Peas che c'entra come le patatine fritte sulla torta di compleanno...).

Allora cosa c'è che non mi convince?

Il fatto che questo album non è "Chris Cornell canta su una canzone di Slash", ma è più un "Chris Cornell canta una canzone sua. Ah... ma... quello alla chitarra è Slash! Mannaggia la miseria! Quasi non me ne accorgevo!". Insomma, ognuno si canta la sua canzone e Slash, con tecnica ineccepibile, ci suona sopra la chitarra, ora imitando il sound dei Motörhead, ora quello dei Maroon Five, etc. Diciamo che si poteva chiamare "Il falò di ferragosto di Slash".

Mi sarei aspettato decisamente di più da quest'uomo:



Invece questo album va preso per quello che è: una specie di Tribute Album di Slash ad alcune band che (spero) a lui piacciono, un'operazione commerciale per vendere qualche copia coi nomi dei cantanti.

Voglio anche dire che l'album mi è pure piaciucchiato: qui e la ci sono pure alcune canzoni belle, tra tutte By The Sword con Andrew Stockdale dei Wolfmother, Back From Kali e Starlight con Myles Kennedy e  Doctor Alibi con Lemmy.

Però non c'è nessun pezzo da STORIA DEL ROCK.

Io Slash me lo voglio ricordare così:



Ah! I bei tempi...

LinkWhitin

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